Giardinaggio e irrigazione

Sono varie le tipologie di giardino che si possono sviluppare ma sicuramente le più importanti sono:
-giardino all’italiana
-giardino all’inglese
-giardino zen
-giardino ortofrutticolo

Il giardino all’italiana ha una concezione prettamente ornamentale, con una elevata attenzione alle linee e alle forme di piante e cespugli che, con l’utilizzo di viali, giardini pensili e a terrazza rendono un impatto visivo veramente d’eccezione.

Il giardino all’inglese invece ha una concezione diametralmente opposta ovvero il luogo deve sembrare il più naturale possibile, lasciando prendere alla vegetazione la forma che avrebbe in un ambiente selvaggio.

Il giardino zen di solito viene definito secco o roccioso perchè il prato verde viene sostituito da sabbia, ghiaia e roccia; forma e struttura, si dice dovrebbe rispecchiare lo stato d’animo delle persone.
Il giardino ortofrutticolo è comunemente chiamato orto, luogo in cui si coltivano ortaggi e piante da frutto. Elemento fondamentale del giardino classico è il prato verde che si può creare mediante semina o con l’utilizzo di tappeto erboso in zolle.

Per il primo metodo, ovvero mediante semina, per avere un buon manto erboso i tempi di attesa sono decisamente più lungi; il seme ha bisogno di circa tre settimane per crescere e da uno o due mesi per infoltirsi, poi a distanza di qualche mese per almeno un paio di volte si deve rabboccare con un po’ di seme dove l’erba è più rada. Per il tappeto erboso invece i tempi sono solo quelli della preparazione del terreno e della posa del manto erboso, dopo di che il prato è pronto per essere calpestato. Ovviamente la differenza tra i due manti erbosi si nota chiaramente, in primis il tempo di realizzo e sicuramente la compattezza del tappeto a rotoli è decisamente migliore; mentre per la manutenzione le operazioni sono le stesse: un taglio ogni dieci/quindici giorni a seconda della stagione e concimazione nei periodi previsti.

Irrigazione

Già nel mondo antico l’uso dell’irrigazione era di fondamentale importanza per l’agricoltura ottenendo risultati incredibili anche in zone aride. Sicuramente per avere un buon giardino è fondamentale avere un’ irrigazione adeguata.

Questo comporta un’attenzione particolare alla tipologia di piante e la loro posizione nel giardino, dalle zone in ombra a quelle a pieno sole, alle aiuole, alle pendenze del terreno e alla sua capacità drenante, il tutto per avere un notevole risparmio idrico e un’irrigazione mirata con una notevole efficacia.

I metodi utilizzati per i giardini sono due:
-irrigazione a pioggia
-irrigazione a goccia.

L’irrigazione a pioggia ha una tecnica di distribuzione dell’acqua sotto forma di piccole goccioline con un grande risparmio di acqua rispetto ai sistemi tradizionali e ottenuta da irrigatori appositamente studiati per creare il cosi detto sistema a pioggia. L’irrigazione a goccia o microirrigazione si serve di tubi o gocciolatoi con appositi buchi per poter somministrare lentamente acqua alle piante direttamente alla zona della radice, minimizzandone l’utilizzo.

I nostri impianti di irrigazione sono studiati nel dettaglio, sia a goccia che a pioggia per poter avere la migliore annaffiatura possibile.

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